“Non è tollerabile che si utilizzi l’emergenza sanitaria Coronavirus Covid-19 per speculare sulla popolazione! Tenuto conto che le famiglie sono state messe a dura prova dalla brusca mancanza di lavoro causata dallachiusura di molteplici attività tra cui quelle commerciali, con stipendi ridotti o addirittura sospesi”. E’ quanto sostiene il presidente dell’Associazione “Cittadini per il Cambiamento” Nuccio Pizzimenti, che prosegue: -“Purtroppo, in questi giorni si registrano negli esercizi commerciali e sul web, aumenti spropositati ed ingiustificati dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità, l’acqua, l’ortofrutta, prodotti per l’igiene e dispositivi di protezione individuale. Pertanto, anche dietro segnalazioni pervenute alla nostra associazione di molti cittadini chiediamo al Sindaco Giuseppe Falcomatà che l’Amministrazione Comunale, anche tramite l’Assessorato al Commercio, debba sollecitare rigorosi controlli, con un attento e continuo monitoraggio sui prezzi dei prodotti, negli esercizi commerciali, in modo da stroncare tale fenomeno del rialzo ingiustificato dei prezzi. Invitiamo anche i cittadini a segnalare alla Polizia Municipale e alla Gdf gli aumenti anomali riscontrati. Nella vita le azioni “concrete” si pesano e si contano, quindi in questo particolare momento storico i cittadini auspicano che il primo Cittadino Falcomatà si adoperi in maniera da fornire, possibilmente gratis, o comunque non a prezzi da business sia i guanti, che le famigerate ed introvabili mascherine alla cittadinanza, ma soprattutto i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) adeguati a tutelare dell’incolumità ai nostri operatori sanitari sia delle strutture pubbliche, che private, poiché non è igienico usare questi presidi per un numero illimitato di ore oltre il dovuto. Inoltre data la nota carenza dei ventilatori meccanici specie nelle terapie intensive sarebbe opportuno che il Sindaco Falcomatà in sintonia con il dipartimento Sanità della Regione Calabria provvedesse a rifornire di queste macchine salvavita il “Grande Ospedale Metropolitano” di Reggio Calabria, cercando pure di venire incontro nei limiti del possibile a tutte le esigenze relative alla pandemia che i primari ospedalieri dovessero manifestare per migliorare la degenza dei pazienti e il lavoro incessante di medici e paramedici, sottoposti a turni massacranti, cosa di cui li ringraziamo. Non sarebbe male, che le mascherine del tipo in uso ai sanitari ospedalieri (cioè quelle ffp2 e ffp3), venissero distribuite gratuitamente ai cittadini, poiché in alcuni negozi o supermercati, a Reggio, non ti fanno entrare se non hai almeno la mascherina. Inoltre, onde evitare lunghe file e pericolose resse, sarebbe opportuno, che il Sindaco Falcomatà, si adoperasse affinché vengano eseguiti gratuitamente i tamponi anche agli asintomatici poichè non è detto che essi, non siano veicolo silente del contagio del Covid-19, pure nelle strutture private autorizzate, il che decongestionerebbe non poco le file per sottoporsi ai tamponi, di cui, ovviamente, vanno riforniti anche i centri privati autorizzati. Poi, il Sindaco, magari in sintonia con la Camera di Commercio reggina, dovrebbe trovare una qualche forma di finanziamento, per aiutare quelle attività, di coloro che in città volessero aprire una ditta per la stampa digitale delle mascherine secondo i crismi di legge” conclude
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