<<Da notizie di stampa apprendiamo, che, a Reggio Calabria, in Via Roma, ed a Pentimele, alcuni cittadini, sono riusciti a fermare l’installazione di due presumibili “antenne-5G” sui terrazzi di due distinti edifici privati.
In attesa che il Sindaco Falcomatà dia spiegazioni alla cittadinanza su questi due inquietanti episodi, retoricamente noi ci chiediamo, se caso mai, Il Sindaco abbia distribuito permessi alle compagnie telefoniche all’installazione del 5G; e se lo ha fatto, sulla base di cosa?
Ma lui, mentre questi due episodi si verificano, sta in religioso silenzio!
C’è preoccupazione, in città, che si sta diffondendo sempre più, per via di una tecnologia che utilizza alte soglie di onde elettromagnetiche, onde che, in molti, in tutto il mondo, considerano molto nocive per la salute umana>>. E, considerato che l’installazione di queste antenne-5G, potrebbe proliferare anche a Reggio Calabria quanto prima, il Presidente dell’Associazione “Cittadini per il Cambiamento”, Nuccio Pizzimenti, evidenzia: – <<Il problema è serio e non va nè sminuito, né sottovalutato, anche per i conflitti d’interesse delle compagnie telefoniche, oltre a quelli esistenti pure all’interno dell’ICNIRP (Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti) e dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità).
Va precisato che, ad oggi, non esiste uno studio indipendente, che attesti l’innocuità del 5G; invece sono diverse centinaia gli studi, che dimostrano al di là di ogni dubbio, la dannosità del: 3G, del 4G e della Wifi; e quindi, appare incredibile, che il 5G venga immesso sul mercato in assenza di seri studi sui potenziali rischi che esso comporterebbe!
Oltre 500 Comuni italiani, adottando il principio della cautela, hanno sospeso il 5G; e tra loro diversi capoluoghi di provincia come: Messina e diversi Comuni della nostra stessa provincia, tra cui: Villa San Giovanni, Palmi, Motta San Giovanni e tanti altri ancora lo faranno a breve.
Ed il Sindaco Falcomatà, invece di bloccare tutto precauzionalmente, per tutelare la salute dei propri concittadini, che fa?
Chiede pareri al: Rettore della “Mediterranea”, all’Ospedale ed all’Arpacal!
Stupefacente! Ma che pareri possono dargli sul 5G, quando, per fare studi seri in materia, occorrono anni; e quindi come potranno mai stabilire, che sia innocuo?
Migliaia di studiosi ed oltre 170 scienziati tra i più autorevoli al mondo stanno chiedendo, a gran voce, di fermare tutto! Chiedono, che vengano effettuati degli studi preliminari seri ed indipendenti, come è normale che sia e come avviene per tutto ciò, che viene immesso sul mercato. Essi ritengono, dunque, che sia una follia, agire diversamente!
Infatti, sono innumerevoli le testimonianze di persone, che hanno visto peggiorare le loro condizioni di salute nelle nazioni in cui sono state installate le antenne 5G. Insomma, in realtà, le compagnie telefoniche, vogliono testare la tecnologia 5G direttamente sulla pelle delle persone e con la salute pubblica non si gioca!
È necessario, al punto in cui sono le cose e considerati questi due inquietanti episodi, che il Sindaco Falcomatà convochi urgentemente a Piazza Italia, – (con le dovute accortezze previste dal Covid-19), – il Consiglio Comunale di Reggio Calabria aperto ai cittadini, oltre all’Assemblea dei Sindaci della Città Metropolitana di Reggio Calabria, per concordare una strategia comune, per bloccare l’installazione delle antenne 5G su tutto il nostro territorio Metropolitano!>> Conclude Nuccio Pizzimenti.
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